Stagionalità :
Il cavolo verza è compatto, generoso e denso. La sua testa costituisce il cuore del cavolo formato da foglie molto fitte, destinate a proteggere il germoglio del cavolo. Le sue foglie presentano nervature che gli conferiscono una certa voluminosità. Il cavolo verza è chiamato anche « chou vert frisé ». Si consuma principalmente cotto, ma anche crudo, ad esempio tritato in insalata, risulta essere un ottimo ingrediente.
Il cavolo verza è conosciuto e coltivato da migliaia di anni. È uno degli ortaggi più antichi dell’orto. Meno sensibile al freddo rispetto ad altri ortaggi, la sua alta stagione dura tutto l’inverno. Tuttavia, come tutte le altre varietà di cavolo, il cavolo verza teme il gelo e ama trascorrere l’inverno sulla costa bretone, in un clima mite e umido.
La coltivazione del cavolo verza bio
Il cavolo verza è l’ortaggio invernale per eccellenza. Viene piantato in pieno campo da maggio. La sua raccolta, esclusivamente manuale, avviene da luglio ad aprile con una piena stagione che va da novembre a marzo. Le verze vengono tagliate e poi confezionate direttamente nel campo dagli orticoltori. Questa tecnica garantisce la freschezza degli ortaggi e ne limita la manipolazione per garantirne un’elevata qualità.
151 produttori biologici
Tutti gli orticoltori partner del gruppo Pouliquen sono membri di Prince de Bretagne. La fornitura di cavolo verza bio è garantita da 151 produttori bio, certificati Ecocert, che lavorano con le cooperative SICA (29) e Les Maraîchers d’Armor (22).
Produzione bio nel 2020
668 000 teste per il cavolo verza
Tutti i nostri ortaggi freschi bio sono certificati AB e Global GAP.
Tipi di confezionamento :
Il gruppo Pouliquen soddisfa tutte le vostre esigenze. Contattateci !
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Calibro |
Pz/collo |
Dimensioni (cm) |
Colli / pal 80*120 |
Colli / pal 100*120 |
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6/8/11 pz |
6/8/11 pz |
Legno / Cartone/ Plastica 60*40*17 |
44 |
65 |
